Paola Elena Ferri 
Nel corso della città di Matera, lo scorso 18 maggio, una tranquilla passeggiata si è trasformata in oggetto di indagine.
Tutto ha avuto inizio intorno alle 21:42, mentre un testimone passeggiava in una zona centrale. Lo sguardo è stato catturato da una luce singola, sferica e brillante, che si muoveva in silenzio sopra i tetti.
In pochi istanti, alla destra della prima luce, sono apparse altre quattro luci che seguivano la stessa traiettoria, tutte con un movimento indipendente ma coordinato. Il fenomeno, durato circa un minuto e mezzo, è stato documentato con un video amatoriale prima che le luci svanissero nel nulla.
Il testimone ha descritto le condizioni atmosferiche come perfette: cielo sereno, assenza di vento e visibilità eccellente. Le luci, apparentemente di colore bianco/giallo, si sono spostate da sud verso nord, in direzione di Altamura e Bari, a un’altezza stimata tra i 100 e i 300 metri.
Il video è stato subito inviato alla FUI per un’analisi approfondita.
Gli strumenti di analisi sono stati i seguenti:
dbxMetadata 1.0.0.0 (metadati)
Adobe Premiere Pro 23.5.0 (video)
Elecard StreamEye 2022 4.8.78960 (video)
La prima fase di analisi dei metadati ha evidenziato trattarsi di un file non originale, compresso, riconducibile ad invio tramite WhatsApp (metadato FileSystem – Name: VID-20250518-WA0007.mp4).
La seconda fase è stata effettuata sulla copia compressa, utilizzando Adobe Premiere Pro 2023, attraverso la quale è stata confermata la presenza di lens flare dovuti ai lampioni compatibili con il movimento di ripresa.
L’analisi del grafico video, elaborata con l’utilizzo di Elecard StreamEye 2022, non ha evidenziato segni di manipolazioni o alterazioni.
Dall’analisi delle componenti cromatiche dell’immagine si è evidenziato che le quattro luci fossero separate e dunque nessun corpo solido le unisse.
La terza fase del’analisi è stata condotta con Google Earth, per misurare la prospettiva dal punto di osservazione.
Il punto di osservazione è risultato essere direzionato verso il comune di Laterza (intervallo compreso tra 90° e 110°).
Nella direzione dell’osservazione era presente un punto panoramico raggiungibile in auto (linea gialla) che tuttavia risultava più basso rispetto l’orizzonte; pertanto, si è potuto escludere che le luci potessero essere fari di auto in questa località.
L’ultima fase si è focalizzata sulla presenza o meno di feste o sagre di paese (assenti, quel giorno).
Si è infine notato che, nella medesima direzione dell’osservazione fosse presente il Centro Spaziale ASI di Matera (Linea Rossa). Sito: https://www.asi.it/lagenzia/le-basi/matera/
Conclusioni finali
L’analisi condotta sulla copia compressa del video non ha permesso di giungere a una identificazione certa delle luci osservate. In assenza di ulteriori elementi oggettivi e fino a prova contraria, non può essere esclusa l’ipotesi che si tratti di oggetti volanti non identificati, intesi come fenomeni aerei la cui natura rimane al momento non determinata.
È tuttavia doveroso considerare, per quanto meno probabile, l’eventualità che tali luci siano riconducibili a cause convenzionali di origine terrestre, quali, ad esempio, il rilascio di lanterne cinesi nell’ambito di eventi privati o manifestazioni similari.
Alla luce di quanto sopra, si ritiene che la natura del fenomeno rimanga indeterminata, gli oggetti sono UFO in quanto attualmente sconosciuti, eventuali conclusioni definitive possano essere formulate solo a seguito di ulteriori approfondimenti ed indagini locali. E’ auspicabile inoltre un’analisi del video in formato originale e non compresso per ulteriori chiarimenti del caso.
